A Sinnai la Consulta giovani Comunale è diventata una realtà.
    Successivamente alla chiusura delle adesioni, i giovani si sono incontrati in diverse riunioni preliminari che hanno consentito loro di prendere confidenza con questo importante strumento di partecipazione democratica, attraverso l’approfondimento delle sue funzioni, degli obiettivi e finalità che si propone;
    Due giovani si sono candidati alla carica di presidente e hanno predisposto dei programmi che sono stati valutati dal resto dell’Assemblea.
    Lunedì 12 luglio si sono tenute le elezioni, che hanno portato alla vittoria un giovane studente di 19 anni, Raffaele Dadone, che incentrava il suo programma sul problema della disoccupazione giovanile. Tema molto attuale e molto sentito dagli altri giovani, ma anche la seconda candidata offriva un programma molto valido e l’assemblea, infatti, ha manifestato, anche nei confronti di quest’ultimo, un ottimo gradimento.
    Accanto alla figura del Presidente è stato eletto il Consiglio Direttivo, composto da 4 giovani, che avrà il compito di lavorare di concerto con il Presidente nell’intento di far emergere nel modo migliore possibile, la volontà dell’Assemblea, organo di importanza centrale.
    Era importante che i giovani si potessero dotare di questo strumento di partecipazione attiva. Uno strumento che consente loro di scendere in campo e offrire il proprio impegno per il bene e per la crescita della collettività. Consente ai giovani di essere artefici del loro futuro, collaborando attivamente con l’amministrazione per il raggiungimento di scelte condivise che riguardino il loro universo. E’, quello dei giovani, un universo molto vario e articolato, ma senz’altro, i giovani possono capire meglio di chiunque altro le esigenze e le necessità dei loro coetanei. Devono farsi portavoce dei loro problemi sia di carattere generale ma anche, non dimentichiamo che la Consulta nasce in un contesto preciso, di problemi di carattere locale e quindi legati al territorio in cui il giovane vive.
    La Consulta giovani, come prevede lo Statuto, è stata istituita senza termine, mentre le figure del presidente e del consiglio direttivo resteranno in carica per 3 anni.
    Nell’ultima assemblea i lavori della Consulta si sono aggiornati a settembre. Al rientro dalle vacanze un altro importante compito li attende: far crescere le adesioni e diffondere tra gli altri giovani il messaggio della necessità del coinvolgimento attivo, della collaborazione e partecipazione per crescere come singoli e come gruppo. I giovani facciano sentire la propria voce.