Domenica 8 marzo 2015 presso la piazza S. Isidoro di Sinnai si terrą, per la prima volta in Sardegna, l'installazione collettiva d'arte pubblica "Zapatos Rojos" dell'artista messicana Elina Chauvet, dedicato alle vittime di femminicidio e di violenza in genere. Il progetto d'arte pubblica ha origine in Messico, a Ciudad Juįrez (Chihuahua) dove l'artista l'ha realizzato per la prima volta il 20 agosto 2009. In quell'occasione, Chauvet raccolse 33 paia di scarpe, dando vita a un'installazione nelle strade della cittą tristemente nota come la cittą del femminicidio. "Zapatos Rojos" vuole essere una chiamata rivolta alle cittadine e ai cittadini per esprimere solidarietą verso le donne che, nel mondo, sono vittime di violenza in quanto donne.
In particolare, il progetto rimanda alla situazione di Ciudad Juįrez, cittą di frontiera nel nord del Messico dove, a partire dal 1993, centinaia di donne vengono rapite, stuprate e assassinate nella pił totale impunitą. Partito dal Messico per dirigersi verso altre cittą del mondo, arrivando per la prima volta in Europa, a Milano il 18 novembre 2012, e poi Argentina, Spagna, Norvegia, Gran Bretagna, Cile, Brasile, Stati Uniti.
Ogni realizzazione di Zapatos Rojos č costituita da un lungo lavoro che prevede lattivazione di una rete tra istituzioni, associazioni e singole persone che partecipano alla raccolta delle scarpe e con essa alla diffusione del messaggio e della protesta che la marcia silenziosa di Zapatos Rojos intende portare.
A Sinnai,il progetto č stato organizzato da Silvia Palmas con la collaborazione di Laura Mereu, dalle associazioni culturali "Radio Fusion" e "Associazione Madiba Sinnai", con il patrocinio del Comune di Sinnai e tutta la cittadinanza che attivamente ha risposto, e contribuito, alla realizzazione di tutto l'evento che farą da cornice alle Scarpe Rosse di Elina Chauvet.
A partire dalle 14,30:
- Installazione di "Zapatos Rojos" di Elina Chauvet;
- Esposizione fotografica del contest #ilvostroscattoperzapatosrojossinnai;
- Intrattenimento musicale con l'Ottetto di flauti della scuola di musica "Santo Stefano" di Maracalagonis, diretto dal Maestro Fabiano Spanu; il Gruppo percussioni dell'associazione culturale "Is Sonus de 'Ia", diretto dal Prof. Paolo Sorrentino;
- Spettacolo teatrale con la supervisione artistica della Performer e Attrice Anna Maria Musiu e la Rete di Indra.
- Interverranno la Giornalista Silvana Migoni, Presidente dell'Associazione Donne al Traguardo; la Dott.sa Marianna Chessa, Criminologa, Psicologa e Psicoterapueta, Responsabile Sardegna Associazione Crime Café; l'Avv. Francesca Spanu, specializzata in Diritto Penale; la Dott.sa Laura Todde, Psicologa e Psicoterapeuta; il Dott. Renato Troffa, Docente di Psicologia Sociale dell'Universitą di Cagliari, Scrittore e membro del Collettivo Sabot;
- A seguire il dibattito sui temi trattati, moderato dalla Dott.ssa Valeria Loddo, Psicologa.
Un 8 marzo d'arte, di condivisione, sensibilizzazione e riflessione collettiva, rivolto a chiunque voglia far parte di questa grande giornata di connessione mondiale.